venerdì 14 giugno 2013

IL CONSIGLIERE PROVINCIALE ANOTNIO BALDELLI E L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PERGOLA AL FIANCO DEI DIPENDENTI INDESIT

Pergola: consigliere provinciale Antonio Baldelli ha presentato ordine del giorno per la tutela posti di lavoro Indesit Fabriano.

Il capogruppo del Pdl in consiglio provinciale Antonio Baldelli ha presentato un ordine del giorno urgente per la tutela dei posti di lavoro della Indesit.
"Dopo la crisi della Merloni e contestualmente alla crisi della Tecnowind - spiega Baldelli - ora nel fabrianese vi sono altri 480 esuberi, quelli previsti dal piano di salvaguardia e razionalizzazione presentato dal Gruppo Indesit Italia.
Un piano che in realtà - sottolinea il consigliere provinciale - non razionalizza ma delocalizza in Polonia e Turchia".
Per questo Baldelli ha ritenuto doveroso presentare un atto urgente affinché il consiglio provinciale di Pesaro esprima la propria solidarietà a questi dipendenti che rischiano di perdere il lavoro.
Il consigliere dell’entroterra non si ferma però alla solidarietà ai lavoratori, con il suo ordine del giorno chiede anche che lo Stato e, ancor prima, la Regione Marche intervengano fattivamente, e non solo a parole, per tutelare il livello occupazionale Indesit.
A Pergola, dove è consigliere comunale, ha presentato identico documento.
D’altronde il Sindaco di Pergola, anche lunedì scorso, ha sfilato a fianco dei lavoratori Indesit e delle sigle sindacali che hanno manifestato davanti allo stabilimento di Ca’ Maiano per attirare l’attenzione dei mass media e dell’opinione pubblica sul loro gravissimo problema.
Il consigliere Baldelli informa, poi, che anche l’omonimo parlamentare di centrodestra Simone Baldelli e il deputato Ignazio Abrignani hanno presentato al Ministro per lo sviluppo economico, Flavio Zanonato, un’interrogazione in cui chiedono quali iniziative il governo intende intraprendere per salvaguardare il tessuto occupazionale Indesit e con la quale sollecitano il Ministro ad aprire un tavolo tecnico per cercare di contenere le gravi ricadute che il piano di razionalizzazione dell’Indesit avrà sul territorio.
“Il Gruppo Indesit – sottolinea Baldelli - non può tradire in questo modo un territorio e una popolazione che lo hanno aiutato a diventare una grande azienda e non può nemmeno dimenticare che lo Stato italiano per decenni ha sostenuto la Indesit con benefit e incentivi”.

Articolo pubblicato dal Resto del Carlino del 14 giugno 2013

Nessun commento:

Posta un commento