Pergola: consigliere provinciale Antonio Baldelli ha presentato
ordine del giorno per la tutela posti di lavoro Indesit Fabriano.
Il
capogruppo del Pdl in consiglio provinciale Antonio Baldelli ha
presentato un ordine del giorno urgente per la tutela dei posti di
lavoro della Indesit.
"Dopo la crisi della Merloni e contestualmente
alla crisi della Tecnowind - spiega Baldelli - ora nel fabrianese vi
sono altri 480 esuberi, quelli previsti dal piano di salvaguardia e
razionalizzazione presentato dal Gruppo Indesit Italia.
Un piano che in realtà - sottolinea il consigliere provinciale - non razionalizza ma delocalizza in Polonia e Turchia".
Per
questo Baldelli ha ritenuto doveroso presentare un atto urgente
affinché il consiglio provinciale di Pesaro esprima la propria
solidarietà a questi dipendenti che rischiano di perdere il lavoro.
Il
consigliere dell’entroterra non si ferma però alla solidarietà ai
lavoratori, con il suo ordine del giorno chiede anche che lo Stato e,
ancor prima, la Regione Marche intervengano fattivamente, e non solo a
parole, per tutelare il livello occupazionale Indesit.
A Pergola, dove è consigliere comunale, ha presentato identico documento.
D’altronde il Sindaco di Pergola, anche lunedì scorso, ha sfilato a
fianco dei lavoratori Indesit e delle sigle sindacali che hanno
manifestato davanti allo stabilimento di Ca’ Maiano per attirare
l’attenzione dei mass media e dell’opinione pubblica sul loro gravissimo
problema.
Il consigliere Baldelli informa, poi, che anche l’omonimo
parlamentare di centrodestra Simone Baldelli e il deputato Ignazio
Abrignani hanno presentato al Ministro per lo sviluppo economico, Flavio
Zanonato, un’interrogazione in cui chiedono quali iniziative il governo
intende intraprendere per salvaguardare il tessuto occupazionale
Indesit e con la quale sollecitano il Ministro ad aprire un tavolo
tecnico per cercare di contenere le gravi ricadute che il piano di
razionalizzazione dell’Indesit avrà sul territorio.
“Il Gruppo
Indesit – sottolinea Baldelli - non può tradire in questo modo un
territorio e una popolazione che lo hanno aiutato a diventare una grande
azienda e non può nemmeno dimenticare che lo Stato italiano per decenni
ha sostenuto la Indesit con benefit e incentivi”.
Articolo pubblicato dal Resto del Carlino del 14 giugno 2013
venerdì 14 giugno 2013
martedì 30 aprile 2013
LA POLITICA AL SERVIZIO DEI CITTADINI: SEGNALO UN INTERESSANTE CORSO PER OPERATORE DI WEB-MARKETING
Come consigliere provinciale, è da tempo che ho intrapreso un'iniziativa che ritengo utile e importante: quella di avvisare tutti coloro che seguono la mia attività politica delle più importanti opportunità lavorative e di formazione presenti nella Provincia di Pesaro e in quelle vicine.
Agli amici disoccupati, inoccupati o in mobilità sottopongo oggi l'occasione di partecipare ad un qualificante corso di "OPERATORE DI WEB-MARKETING"(800 ore di corso di cui 598 ore svolte "on the job") al quale seguirà un percorso di inserimento in azienda con borse di lavoro di € 400 mensili per 6 mesi.
Questa è davvero un'opportunità interessantE che viene offerta a tutti i giovani dai 20 ai 32 anni, in possesso di diploma o di laurea.
Il corso si svolgerà a Pesaro da maggio a dicembre.
Termine di iscrizione: 10 maggio 2013.
PER TUTTE LE INFORMAZIONI RIVOLGERSI A UN UFFICIO JOB DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO OPPURE CLICCARE IL LINK:
http://www.provincialavoro.it/viewdoc.asp?co_id=9329
Antonio Baldelli - Capogruppo PdL della Provincia di Pesaro e Urbino
Agli amici disoccupati, inoccupati o in mobilità sottopongo oggi l'occasione di partecipare ad un qualificante corso di "OPERATORE DI WEB-MARKETING"(800 ore di corso di cui 598 ore svolte "on the job") al quale seguirà un percorso di inserimento in azienda con borse di lavoro di € 400 mensili per 6 mesi.
Questa è davvero un'opportunità interessantE che viene offerta a tutti i giovani dai 20 ai 32 anni, in possesso di diploma o di laurea.
Il corso si svolgerà a Pesaro da maggio a dicembre.
Termine di iscrizione: 10 maggio 2013.
PER TUTTE LE INFORMAZIONI RIVOLGERSI A UN UFFICIO JOB DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO OPPURE CLICCARE IL LINK:
http://www.provincialavoro.it/viewdoc.asp?co_id=9329
Antonio Baldelli - Capogruppo PdL della Provincia di Pesaro e Urbino
mercoledì 3 aprile 2013
LA MAGGIORANZA REGIONALE A TARGA "PD" STA CHIUDENDO GLI OSPEDALI DELL'ENTROTERRA MA LA PROVINCIA RIMANE A GUARDARE. BALDELLI: "SUBITO UN CONSIGLIO PROVINCIALE SULLA SANITA'!"
“Entro questa settimana va convocato un Consiglio provinciale per
affrontare, al più presto, il tema della sanità dopo le chiusure e i
gravissimi tagli compiuti in questi giorni dalla Regione Marche contro
gli ospedali dell’entroterra” è questa l’urgente richiesta che il
capogruppo provinciale del PdL, Antonio Baldelli, rivolge al Presidente
dell’assise di via Gramsci, Luca Bartolucci.
Baldelli non ha peli sulla lingua: “Non possiamo attendere i comodi della maggioranza provinciale di Ricci e compagni che hanno fissato il consiglio provinciale solo il 15 aprile prossimo o forse ancor dopo. Dobbiamo aprire immediatamente un dibattito in Consiglio provinciale e chiedere alla Regione di fare subito marcia indietro, prima che sia troppo tardi”. “Il PD si è rifiutato di affrontare il tema della sanità nello scorso consiglio provinciale del 26 marzo, trincerandosi dietro scuse banali e rinviando tutto a data da destinarsi. Gli abitanti dell’entroterra, che si sono visti scippare dalla Regione il loro sacrosanto diritto alla salute, non possono però più attendere gli equilibrismi e i tatticismi dei compagni della Provincia” aggiunge l’esponente del centrodestra provinciale.
“Con l’ultimo atto amministrativo, la maggioranza regionale guidata dal PD ha infatti cancellato, in un sol colpo, l’assistenza ospedaliera nell’entroterra. Pensate che nelle aree interne non c’è più un vero Pronto soccorso ma rimangono solo dei piccoli Punti di primo intervento che non sono dotati né del personale né delle strumentazioni necessarie ad garantire un’emergenza o la rianimazione di un paziente in fin di vita. Si pensi poi che, cancellati i posti letto per acuti nell’entroterra, malati e loro familiari saranno costretti a veri e propri pellegrinaggi del dolore verso i vari ospedali della Regione o, peggio ancora, di fuori Regione”.
Conclude Baldelli. “Tutto ciò è inaccettabile e, se Spacca e il PD non ritireranno questo vergognoso Piano sanitario, le popolazioni dell’Entroterra dovranno ribellarsi e far sentire forte, in ogni sede, il loro grido di dolore e di protesta!”
COMUNICATO STAMPA DEL 2 APRILE 2013
Baldelli non ha peli sulla lingua: “Non possiamo attendere i comodi della maggioranza provinciale di Ricci e compagni che hanno fissato il consiglio provinciale solo il 15 aprile prossimo o forse ancor dopo. Dobbiamo aprire immediatamente un dibattito in Consiglio provinciale e chiedere alla Regione di fare subito marcia indietro, prima che sia troppo tardi”. “Il PD si è rifiutato di affrontare il tema della sanità nello scorso consiglio provinciale del 26 marzo, trincerandosi dietro scuse banali e rinviando tutto a data da destinarsi. Gli abitanti dell’entroterra, che si sono visti scippare dalla Regione il loro sacrosanto diritto alla salute, non possono però più attendere gli equilibrismi e i tatticismi dei compagni della Provincia” aggiunge l’esponente del centrodestra provinciale.
“Con l’ultimo atto amministrativo, la maggioranza regionale guidata dal PD ha infatti cancellato, in un sol colpo, l’assistenza ospedaliera nell’entroterra. Pensate che nelle aree interne non c’è più un vero Pronto soccorso ma rimangono solo dei piccoli Punti di primo intervento che non sono dotati né del personale né delle strumentazioni necessarie ad garantire un’emergenza o la rianimazione di un paziente in fin di vita. Si pensi poi che, cancellati i posti letto per acuti nell’entroterra, malati e loro familiari saranno costretti a veri e propri pellegrinaggi del dolore verso i vari ospedali della Regione o, peggio ancora, di fuori Regione”.
Conclude Baldelli. “Tutto ciò è inaccettabile e, se Spacca e il PD non ritireranno questo vergognoso Piano sanitario, le popolazioni dell’Entroterra dovranno ribellarsi e far sentire forte, in ogni sede, il loro grido di dolore e di protesta!”
COMUNICATO STAMPA DEL 2 APRILE 2013
venerdì 8 marzo 2013
A TE DONNA...
A Te Donna culla della Vita, approdo sicuro dell'uomo stanco,
a Te che sola sai abbracciar con amore ineguagliabile,
a Te il cui sorriso è dono del Cielo,
a Te bimba spensierata,
a Te ragazza che hai appena iniziato ad assaporare la vita,
a Te figlia irrequieta,
a Te infaticabile lavoratrice,
a Te che hai dato tutta Te stessa spesso senza ricevere nulla in cambio,
a Te donna piena di progetti e d'impegni,
a Te Donna che ancora aspetti la felicità,
a Te innamorata che bruci d'amor,
a Te sposa fedele,
a Te donna sola,
a Te mamma che giorno dopo giorno ti consumi per i Tuoi figli,
a Te nonna più cara,
a Te che ci guardi dal Cielo e che ci manchi come non mai,
AUGURI A TE !
AUGURI NON SOLO OGGI MA OGNI GIORNO, OGNI MINUTO, OGNI SECONDO, OGNI BATTITO DEL CUORE !
Antonio Baldelli
a Te che sola sai abbracciar con amore ineguagliabile,
a Te il cui sorriso è dono del Cielo,
a Te bimba spensierata,
a Te ragazza che hai appena iniziato ad assaporare la vita,
a Te figlia irrequieta,
a Te infaticabile lavoratrice,
a Te che hai dato tutta Te stessa spesso senza ricevere nulla in cambio,
a Te donna piena di progetti e d'impegni,
a Te Donna che ancora aspetti la felicità,
a Te innamorata che bruci d'amor,
a Te sposa fedele,
a Te donna sola,
a Te mamma che giorno dopo giorno ti consumi per i Tuoi figli,
a Te nonna più cara,
a Te che ci guardi dal Cielo e che ci manchi come non mai,
AUGURI A TE !
AUGURI NON SOLO OGGI MA OGNI GIORNO, OGNI MINUTO, OGNI SECONDO, OGNI BATTITO DEL CUORE !
Antonio Baldelli
lunedì 11 febbraio 2013
L'ASSESSORE MEZZOLANI E I SUOI COMPAGNI PERGOLESI PROMETTONO COSE CHE PUNTUALMENTE NON MANTENGONO E CI VOGLIONO FAR CREDERE CHE TUTTO VA BENE: INTANTO CI SMONTANO L'OSPEDALE PEZZO PER PEZZO
Ospedale
Pergola, Baldelli: "Situazione grave. Promettono di salvarlo ma tolgono
personale e servizi". L'impegno del consigliere provinciale Antonio Baldelli, sostenuto dai consiglieri regionali Foschi e Latini.
Della
situazione sempre più grave dell’ospedale, si è discusso
approfonditamente ieri in una conferenza stampa promossa dal capogruppo
consiliare del Pdl Antonio Baldelli.
Con lui, per difendere il nosocomio cesanense, la consigliera regionale del Pdl Elisabetta Foschi, il collega di maggioranza Dino Latini e il consigliere comunale Luca Castratori.
“Ringrazio i due consiglieri regionali ancora al fianco di Pergola, a dimostrazione – ha esordito Baldelli - che questa è una battaglia per la tutela del diritto alla salute e non una battaglia di parte.
Era il 2011 e l’assessore Mezzolani, accompagnato dai suoi compagni locali, promise che nel giro di 30 giorni avrebbe fatto nominare il primario di riabilitazione.
Sono passati più di 2 e non solo non è stato nominato ma fra un mese mancheranno anche quello di chirurgia (che ha vinto un concorso presso l’ospedale di Fabriano) e quello di medicina (prossimo al pensionamento). In tal modo i chirurghi da 5 diventeranno 3 e, forse, non riusciranno più nemmeno a svolgere la normale attività di sala operatoria.
Mentre Pergola viene spogliata delle sue figure primariali, l’area vasta 2 ha visto però nominare 5 nuovi primari: Non si dica dunque che la situazione perolese è dovuta ai tegli del governo!
La pianta organica di medicina non basta a coprire la normale turnazione tanto che si chiede ai 4 medici rimasti di coprire anche turni che non spetterebbero.
Con lui, per difendere il nosocomio cesanense, la consigliera regionale del Pdl Elisabetta Foschi, il collega di maggioranza Dino Latini e il consigliere comunale Luca Castratori.
“Ringrazio i due consiglieri regionali ancora al fianco di Pergola, a dimostrazione – ha esordito Baldelli - che questa è una battaglia per la tutela del diritto alla salute e non una battaglia di parte.
Era il 2011 e l’assessore Mezzolani, accompagnato dai suoi compagni locali, promise che nel giro di 30 giorni avrebbe fatto nominare il primario di riabilitazione.
Sono passati più di 2 e non solo non è stato nominato ma fra un mese mancheranno anche quello di chirurgia (che ha vinto un concorso presso l’ospedale di Fabriano) e quello di medicina (prossimo al pensionamento). In tal modo i chirurghi da 5 diventeranno 3 e, forse, non riusciranno più nemmeno a svolgere la normale attività di sala operatoria.
Mentre Pergola viene spogliata delle sue figure primariali, l’area vasta 2 ha visto però nominare 5 nuovi primari: Non si dica dunque che la situazione perolese è dovuta ai tegli del governo!
La pianta organica di medicina non basta a coprire la normale turnazione tanto che si chiede ai 4 medici rimasti di coprire anche turni che non spetterebbero.
L’unico anestesista sopravvisuto alle falcidie della regione garantisce solo 5 giorni su 7 e
dalle 8 alle 14. Se c'è bisogno dell'anestesista negli altri giorni e orari, occorre attendere quello che proviene dall'ospedale di Urbino, che dista da quello di Pergola più di 50 minuti d'auto.
Nel laboratorio analisi non è stato potenziato il personale medico, in radiologia manca il dirigente medico, quello della farmacia è presente solo una volta a settimana, alla cassa accettazione personale non sufficiente.
Da gennaio non è più possibile nemmeno prenotare appuntamenti da neurologo, urologo e oncologo. Le liste di attesa sono estenuanti e, in alcuni casi, superano di gran lunga i 6 mesi.
La smettano di prendere in giro i cittadini, sono anni che vengono a Pergola a promettere cose che non mantengono.
Si arriverà alla mancanza totale di assistenza nell’entroterra”.
L’amministrazione comunale ha pronta una diffida alle autorità competenti.
“In consiglio – ha proseguito Latini collegato in videoconferenza con il Consigliere Baldelli – si son votati emendamenti, diventati norma per tutelare l’ospedale pergolese e devono essere rispettati. Faremo ogni cosa per salvare il nosocomio e tutti quelli medi”.
Ha concluso Foschi.
“Con gli emendamenti miei e di Latini avevamo avuto garanzie per l’ospedale ma sono rimaste sulla carta. C’è una forte discriminazione nella sanità tra la provincia pesarese e di Ancona.
Non vedo volontà di salvaguardare Pergola da parte della Regione che non si sta ribellando al decreto Balduzzi. Torneremo a esigere che venga concretizzato quanto votato”.
Nel laboratorio analisi non è stato potenziato il personale medico, in radiologia manca il dirigente medico, quello della farmacia è presente solo una volta a settimana, alla cassa accettazione personale non sufficiente.
Da gennaio non è più possibile nemmeno prenotare appuntamenti da neurologo, urologo e oncologo. Le liste di attesa sono estenuanti e, in alcuni casi, superano di gran lunga i 6 mesi.
La smettano di prendere in giro i cittadini, sono anni che vengono a Pergola a promettere cose che non mantengono.
Si arriverà alla mancanza totale di assistenza nell’entroterra”.
L’amministrazione comunale ha pronta una diffida alle autorità competenti.
“In consiglio – ha proseguito Latini collegato in videoconferenza con il Consigliere Baldelli – si son votati emendamenti, diventati norma per tutelare l’ospedale pergolese e devono essere rispettati. Faremo ogni cosa per salvare il nosocomio e tutti quelli medi”.
Ha concluso Foschi.
“Con gli emendamenti miei e di Latini avevamo avuto garanzie per l’ospedale ma sono rimaste sulla carta. C’è una forte discriminazione nella sanità tra la provincia pesarese e di Ancona.
Non vedo volontà di salvaguardare Pergola da parte della Regione che non si sta ribellando al decreto Balduzzi. Torneremo a esigere che venga concretizzato quanto votato”.
venerdì 8 febbraio 2013
LA POLITICA AL SERVIZIO DEI CITTADINI: LE ULTIME OFFERTE DI LAVORO NELLA NOSTRA PROVINCIA
LA POLITICA AL SERVIZIO DEI CITTADINI:
ORMAI DA DIVERSO TEMPO, TRAMITE IL MIO BLOG E LA MIA
PAGINA FACEBOOK, HO INIZIATO AD INFORMARE PERIODICAMENTE SULLE OFFERTE
DI LAVORO NELLA NOSTRA PROVINCIA, NELLA NOSTRA REGIONE E ANCHE
NAZIONALI
ECCO LE ULTIME OFFERTE DI LAVORO PIU' VICINE ALLA NOSTRA CITTA'
PER AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI CLICCATE SUI TITOLI IN ROSSO
ADDETTO VENDITA
Temporaneo
Data: 07-02-2013 - Luogo: PESARO
1 ADDETTA/O ALLA VENDITA REPARTO BEAUTY
Per prossima apertura di punto vendita settore GDO, siamo stati
incaricati di ricercare addetto/A alla VENDITA reparto profumeria
INVIARE CV A recruit.pu@manpower.it, mettendo nell'oggetto il rif
BEAUTY.
CONTABILITÀ ORDINARIA
Temporaneo
Data: 07-02-2013 - Luogo: FABRIANO
ADDETTO/A CONTABILITà Per azienda operante nel settore
metalmeccanico stiamo selezionando un/a addetto/a contabilità. Il ruolo
prevede la gestione degli ordini clienti verificando le scorte di
magazzino, riordino delle materie prime e dei semilavorati.
ADDETTO VENDITA
Temporaneo
Data: 07-02-2013 - Luogo: PESARO
Per prossima apertura di punto vendita settore GDO, siamo stati
incaricati di ricercare un /una ADDETTA/O alla VENDITA con esperienza
nella gestione del personale e cassa.
FALEGNAME
Temporaneo
Data: 07-02-2013 - Luogo: PESARO
Realtà industriale di Pesaro, ci ha incaricati di ricercare un Falegname
ADDETTO RIFORNIMENTO SCAFFALI
Temporaneo
Data: 07-02-2013 - Luogo: PESARO
Per prossima apertura di punto vendita settore GDO, siamo stati incaricati di ricercare
1 ADDETTO/A RIFORNIMENTO SCAFFALI
GESTIONE DEL MAGAZZINO - ADDETTO
Temporaneo
Data: 07-02-2013 - Luogo: PESARO
Per prossima apertura di punto vendita settore GDO, siamo stati incaricati di ricercare
1 ADDETTO al carico e scarico merce.
ADDETTO AL MONTAGGIO
Temporaneo
Data: 31-01-2013 - Luogo: FANO
Realtà Industriale del settore Metalmeccanico ci ha incaricato di
ricercare OPERAI/E ADDETTI AL MONTAGGIO di minuterie metalliche.
AGENTE DI COMMERCIO
Assunzione diretta
Data: 31-01-2013 - Luogo: PESARO
Dinamica realtà operante nel mercato delle nuove soluzioni tecnologiche, per un interessante
e ambizioso progetto in partnership con primario operatore di telefonia,
Ci ha incaricato di ricercare Giovani Consulenti di Telefonia.
AGENTE DI COMMERCIO
Assunzione diretta
Data: 31-01-2013 - Luogo: PESARO
Il nostro Cliente
Giovane realtà imprenditoriale di produzione e distribuzione di beni
strumentali per l'edilizia ed in
particolare per il settore serramenti, ci ha incaricati di ricercare
un/una Agente di commercio mono o plurimandato. Area di competenza
MARCHE
TESSILE - ADDETTO
Temporaneo
Data: 31-01-2013 - Luogo: FANO
Importante realtà industriale, che si occupa di Lavorazioni
Industriali dei capi finiti e tessuti, ci ha incaricati di ricercare
ADDETTI alle LAVATRICI INDUSTRIALI/Trattamento Tessuti.
JUNIOR INDUSTRIAL CONTROLLER
Temporaneo
Data: 30-01-2013 - Luogo: FABRIANO
JUNIOR INDUSTRIAL CONTROLLER per importante realtà industriale
stiamo selezionando Junior Controller Industriale. L'attività sarà
rivolta alla raccolta ed analisi delle prestazioni degli stabilimenti.
Dovrà analizzare gli obbiettivi di costo fissati ed i risultati
effettivi.
AGENTE DI COMMERCIO
Assunzione diretta
Data: 24-01-2013 - Luogo: PESARO
Azienda nostro Cliente, Leader nel suo settore, ci ha incaricati
di ricercare Agenti monomandatari con esclusiva di prodotto.
Aree di riferimento TOSCANA o MARCHE.
Attività di vendita B2B su grossisti e installatori, ma anche su imprese
di costruzione, centri di assistenza, ecc.. Inserimento in qualità di
agente di commercio monomandatario
- provvigione fissa di 5.000 mese comprensiva di spese. Incentivi al
raggiungimento degli obiettivi di budget annuali.
FUNZIONARIO COMMERCIALE
Assunzione diretta
Data: 23-01-2013 - Luogo: PESARO
Importante Azienda operante nel settore Alimentare ci ha
incaricati di ricercare un/una SALES ACCOUNT appartenente alle categorie
protette. La risorsa, riportando ad un capo distretto, dovrà occuparsi
sviluppare le attività commerciali nei punti vendita a lui assegnati,
programmando settimanalmente le sue visite commerciali. Si interfaccerà
ai responsabili dei punti vendita per condividere la composizione degli
spazi espositivi e per negoziare e individuare nuove opportunità di
business per i prodotti venduti e sponsorizzati. Sono previsti continui
spostamenti in auto per raggiungere i punti vendita assegnati su un
raggio di 100 Km.
AGENTE DI COMMERCIO
Assunzione diretta
Data: 23-01-2013 - Luogo: PESARO
Dinamica realtà operante nel mercato delle nuove soluzioni
tecnologiche, per un interessante e ambizioso progetto in partnership
con primario operatore di telefonia. Ci ha incaricato di ricercare
Giovani Consulenti di Telefonia
Il lavoro
L'attività prevede, sulla propria provincia di pertinenza e seguendo le
indicazioni fornite dalla sede, una forte attività di contatto e
relazione commerciale su target retail attività commerciali, pubblici
esercizi in genere e PMI e in particolare su realtà che hanno già in
passato conosciuto i servizi di telefonia proposti dal nostro cliente.
giovedì 24 gennaio 2013
OFFERTE DI LAVORO NELLA PROVINCIA DI PESARO E IN QUELLE VICINE
RITENGO
CHE UN AMMINISTRATORE DEBBA ESSERE VICINO ALLA PROPRIA GENTE SOPRATTUTTO IN UN MOMENTO DIFFICILE COME QUELLO PRESENTE.
E’ PER QUESTO CHE ORMAI DA DIVERSI MESI, TRAMITE IL MIO BLOG E LA MIA PAGINA FACEBOOK, HO INIZIATO AD INFORMARE PERIODICAMENTE SULLE OFFERTE DI LAVORO NELLA NOSTRA PROVINCIA, NELLA NOSTRA REGIONE E ANCHE NAZIONALI.
Queste le più recenti offerte di lavoro nella nostra Provincia e in quelle limitrofe (per avere maggiori informazioni clicca sul titolo di ogni singola offerta):
AGENTE DI COMMERCIO
Assunzione diretta
Data: 24-01-2013 - Luogo: PESARO
Azienda nostro Cliente, Leader nel suo settore, ci ha incaricati di ricercare Agenti monomandatari con esclusiva di prodotto.
Aree di riferimento TOSCANA e MARCHE.
Attività di vendita B2B su grossisti e installatori, ma anche su imprese di costruzione, centri di assistenza, ecc..
FUNZIONARIO COMMERCIALE
Assunzione diretta
Data: 23-01-2013 - Luogo: PESARO
Importante Azienda operante nel settore Alimentare ci ha
incaricati di ricercare un/una SALES ACCOUNT appartenente alle categorie
protette. La risorsa, riportando ad un capo distretto, dovrà occuparsi
sviluppare le attività commerciali nei punti vendita a lui assegnati,
programmando settimanalmente le sue visite commerciali. Si interfaccerà
ai responsabili dei punti vendita per condividere la composizione degli
spazi espositivi e per negoziare e individuare nuove opportunità di
business per i prodotti venduti e sponsorizzati. Sono previsti continui
spostamenti in auto per raggiungere i punti vendita assegnati su un
raggio di 100 Km.
AGENTE DI COMMERCIO
Assunzione diretta
Data: 23-01-2013 - Luogo: PESARO
Dinamica realtà operante nel mercato delle nuove soluzioni tecnologiche, per un interessante
e ambizioso progetto in partnership con primario operatore di telefonia,
Ci ha incaricato di ricercare Giovani Consulenti di Telefonia
AGENTE DI COMMERCIO
Assunzione diretta
Data: 23-01-2013 - Luogo: PESARO
Dinamica realtà operante nel mercato delle nuove soluzioni
tecnologiche, per un interessante e ambizioso progetto in partnership
con primario operatore di telefonia. Ci ha incaricato di ricercare
Giovani Consulenti di Telefonia
Il lavoro
L'attività prevede, sulla propria provincia di pertinenza e seguendo le
indicazioni fornite dalla sede, una forte attività di contatto e
relazione commerciale su target retail attività commerciali, pubblici
esercizi in genere e PMI e in particolare su realtà che hanno già in
passato conosciuto i servizi di telefonia proposti dal nostro cliente.
AGENTE DI COMMERCIO
Assunzione diretta
Data: 23-01-2013 - Luogo: PESARO
Il nostro Cliente
Giovane realtà imprenditoriale di produzione e distribuzione di beni
strumentali per l'edilizia ed in
particolare per il settore serramenti, ci ha incaricati di ricercare
un/una Agente di commercio mono o plurimandato. Area di competenza
MARCHE
AGENTE MONOMANDATARIO
Assunzione diretta
Data: 10-01-2013 - Luogo: FABRIANO
Azienda leader nei sistemi di riscaldamento domestico ci ha
incaricato di selezionare un Agente monomandatario per la Regione
Marche. L'attività si articola prevalentemente nella promozione e
vendita di caldaie e radiatori ma anche pompe di calore ed energia
fotovoltaica.
L'attività di vendita si svolge sia su grossisti che su
installatori/imprese di costruzione/centri
assistenza.
SUPPLIER QUALITY ENGENEER
Assunzione diretta
Data: 09-01-2013 - Luogo: CITTA' DI CASTELLO
Per importante gruppo leader nella produzione industriale
ricerchiamo un Supplier Quality Engeneer. La risorsa si occuperà di
rispondere alla qualità quotidiana del prodotto riportando, si
interfaccia con i clienti in materia di qualità, predispone la qualità
in vista degli audits del cliente, si relaziona con i fornitori per la
qualità dei materiali in ingresso.
CONTABILITÀ GENERALE
Assunzione diretta
Data: 08-01-2013 - Luogo: CITTA' DI CASTELLO
Per Azienda Metalmeccanica ricerchiamo un/una addetto/a alla
contabilità generale.
Il ruolo prevede la redazione di scritture contabili di base e dei
relativi registri Contabilità generale e adempimenti fiscali Contabilità
clienti e fornitori Contabilità banche Chiusura contabile mensile o
trimestrale di esercizio Predisposizione delle scritture o rettifica per
i bilanci fiscali.
PROGETTISTA MECCANICO
Assunzione diretta
Data: 04-01-2013 - Luogo: CITTA' DI CASTELLO
Per Azienda Metalmeccanica ricerchiamo un Progettista Meccanico.
Il ruolo prevede l'attività di progettazione meccanica e la stesura di
progetti esecutivi e disegni tecnici utilizzando appositi programmi
Autocad e Solid Works . Il ruolo prevede anche l'elaborazione dei
manuali relativi ai macchinari progettati.
FUNZIONARIO COMMERCIALE
Assunzione diretta
Data: 14-12-2012 - Luogo: FABRIANO
Importante Azienda operante nel settore Alimentare ci ha
incaricati di ricercare un/una SALES ACCOUNT appartenente alle categorie
protette. La risorsa, riportando ad un capo distretto, dovrà occuparsi
sviluppare le attività commerciali nei punti vendita a lui assegnati,
programmando settimanalmente le sue visite commerciali.
Si interfaccerà ai responsabili dei punti vendita per condividere la
composizione degli spazi espositivi e per negoziare e individuare nuove
opportunità di business per i prodotti venduti e sponsorizzati. Sono
previsti continui spostamenti in auto per raggiungere i punti vendita
assegnati su un raggio di 100 Km.
PROVINCIA DI PESARO E CIRCONVALLAZIONE DI SAN LORENZO IN CAMPO: DIVENTERA' UNA DELLE TANTE INCOMPIUTE?
Sul
completamento della variante interviene il capogruppo provinciale del
Pdl Antonio Baldelli. “Il tempo è stato galantuomo e, oggi, è finalmente
chiaro che, sulla variante, ho sempre detto la verità e difeso gli
interessi della comunità, mentre c’è stato chi ha preso per il “naso” i
cittadini laurentini e di tutta la Valcesano, promettendo la
realizzazione della circonvallazione in tempi brevissimi”. A Baldelli
non sono sfuggite le recenti dichiarazioni dell’assessore Galuzzi. “La
realizzazione del secondo stralcio della circonvallazione è lontana da
venire per motivi di varia natura, non ultimi quelli legati al patto di
stabilità.
Eppure quando nel 2010, dopo aver studiato il progetto e aver raccolto le preoccupazioni dei cittadini e del circolo del Pdl, sollevai la questione presentando un’interrogazione, Galuzzi mi rispose in modo poco educato e con grande arroganza. Già allora misi in guardia l’opinione pubblica avvisandola che l’opera avrebbe avuto tempi biblici e che c’era pure il rischio che diventasse una delle tante incompiute. L’assessore promise invece che l’opera sarebbe stata completata in pochi anni e mi attaccò in modo offensivo: “Baldelli dice cose assolutamente errate e come al solito disinforma”. Il capogruppo Pdl si rivolge proprio a Galuzzi. “L’unico che ha fatto disinformazione e ha illuso migliaia di cittadini è stato lei! Ora come crede di risolvere quello che rappresenta un gravissimo problema per San Lorenzo e l’alta Valcesano? Se la variante non sarà completata, il solo primo tratto rimarrà non funzionale e non utilizzabile, visto che, per immettersi sulla SP 424, il traffico veicolare dovrà transitare lungo un tratto della provinciale Arcevia-Sassoferrato, stretta e inadatta a sopportare il carico di traffico veicolare che interessa la Pergolese. La Valcesano aspetta risposte concrete e non le solite fumose promesse”.
Pubblicato da IlCorriereAdriatico il 23 gennaio 2013
Eppure quando nel 2010, dopo aver studiato il progetto e aver raccolto le preoccupazioni dei cittadini e del circolo del Pdl, sollevai la questione presentando un’interrogazione, Galuzzi mi rispose in modo poco educato e con grande arroganza. Già allora misi in guardia l’opinione pubblica avvisandola che l’opera avrebbe avuto tempi biblici e che c’era pure il rischio che diventasse una delle tante incompiute. L’assessore promise invece che l’opera sarebbe stata completata in pochi anni e mi attaccò in modo offensivo: “Baldelli dice cose assolutamente errate e come al solito disinforma”. Il capogruppo Pdl si rivolge proprio a Galuzzi. “L’unico che ha fatto disinformazione e ha illuso migliaia di cittadini è stato lei! Ora come crede di risolvere quello che rappresenta un gravissimo problema per San Lorenzo e l’alta Valcesano? Se la variante non sarà completata, il solo primo tratto rimarrà non funzionale e non utilizzabile, visto che, per immettersi sulla SP 424, il traffico veicolare dovrà transitare lungo un tratto della provinciale Arcevia-Sassoferrato, stretta e inadatta a sopportare il carico di traffico veicolare che interessa la Pergolese. La Valcesano aspetta risposte concrete e non le solite fumose promesse”.
Pubblicato da IlCorriereAdriatico il 23 gennaio 2013
mercoledì 16 gennaio 2013
COSAP: LA PROVINCIA DI PESARO COLPISCE I PICCOLI IMPRENDITORI CON UNA STANGATA DA 1,5 MILIONI DI EURO E IL REGOLAMENTO PROVINCIALE CHE ISTITUISCE IL CANONE PRESENTA PROFILI DI ILLEGITTIMITA'
Si scrive COSAP, si legge Canone per l'occupazione degli spazi e delle
aree pubbliche: “l’ennesimo balzello della Provincia di sinistra”,
sottolinea il capogruppo provinciale del Pdl Antonio Baldelli.
Riguarda i cartelli stradali pubblicitari: “Un modo per far cassa ai danni dei piccoli imprenditori, agriturismi, bar, pizzerie, b&b, ristoranti, piccoli esercizi commerciali”, questo il pensiero di Baldelli che attacca la Provincia di Pesaro-Urbino.
Per l’autorizzazione all’insegna si paga al Comune ma la Provincia ha voluto applicare anche il canone per l’occupazione del suolo pubblico e avrebbe potuto anche non farlo.
Baldelli è molto preoccupato per la sorte di numerose piccole imprese: “La giunta provinciale di Ricci mette in ginocchio i piccoli imprenditori del nostro territorio con sanzioni per oltre 1,5 milioni di euro, ma intanto nomina l'ottavo assessore con tanto di ottava indennità! Vorrebbero far passare questa manovra come un atto di giustizia e come una lotta contro gli abusi, in realtà è solo un modo per fare cassa ai danni dei piccoli imprenditori”.
Baldelli, dopo aver studiato la normativa che regola il Cosap, denuncia le irregolarità della Provincia: “Fra l'altro abbiamo rilevato come il regolamento provinciale COSAP violi palesemente le norme dello Stato che prevedono che il canone venga calcolato secondo un coefficiente che lo commisuri all’utilità che il singolo imprenditore ricava dall’insegna pubblicitaria. Ebbene nel regolamento Cosap della Provincia non c’è traccia di tale coefficiente e dunque ogni avviso di pagamento inviato è illegittimo!”
Il Capogruppo del PdL prosegue: “Abbiamo rilevato, inoltre, una serie di altre irregolarità come, ad esempio, la richiesta del COSAP a chi ha posto le insegne pubblicitarie nella sua proprietà privata oppure a dei commercianti che avevano l'autorizzazione provinciale ma che sono stati sanzionati lo stesso. Siamo di fronte a delle cartelle che chiedono indietro dei soldi per cinque annualità anche a chi ha aperto l’attività da due anni. E' questa la provincia della felicità? Rimango a disposizione di tutti i cittadini colpiti dal Cosap per informazioni e consigli. Organizziamoci per combattere questo assurdo e ingiusto balzello imposto dalla giunta provinciale guidata dalla sinistra di Ricci e compagni”.
Baldelli conclude avanzando delle proposte: “Questa è un'ulteriore stangata ai cittadini dopo la tassa provinciale sulle caldaie, la tassa provinciale sui pozzi, l'aumento al massimo dell'imposta provinciale sulle trascrizioni. La Provincia allora riapra i termini di pagamento, adegui la tariffa ad un coefficiente e notifichi una diffida a pagare prima dell’invio della cartella. Insomma azzeri quanto fatto e chieda agli imprenditori di regolarizzare le loro piccole insegne pubblicitarie senza chiedergli sanzioni che oggi superano anche i 10mila euro”.
Riguarda i cartelli stradali pubblicitari: “Un modo per far cassa ai danni dei piccoli imprenditori, agriturismi, bar, pizzerie, b&b, ristoranti, piccoli esercizi commerciali”, questo il pensiero di Baldelli che attacca la Provincia di Pesaro-Urbino.
Per l’autorizzazione all’insegna si paga al Comune ma la Provincia ha voluto applicare anche il canone per l’occupazione del suolo pubblico e avrebbe potuto anche non farlo.
Baldelli è molto preoccupato per la sorte di numerose piccole imprese: “La giunta provinciale di Ricci mette in ginocchio i piccoli imprenditori del nostro territorio con sanzioni per oltre 1,5 milioni di euro, ma intanto nomina l'ottavo assessore con tanto di ottava indennità! Vorrebbero far passare questa manovra come un atto di giustizia e come una lotta contro gli abusi, in realtà è solo un modo per fare cassa ai danni dei piccoli imprenditori”.
Baldelli, dopo aver studiato la normativa che regola il Cosap, denuncia le irregolarità della Provincia: “Fra l'altro abbiamo rilevato come il regolamento provinciale COSAP violi palesemente le norme dello Stato che prevedono che il canone venga calcolato secondo un coefficiente che lo commisuri all’utilità che il singolo imprenditore ricava dall’insegna pubblicitaria. Ebbene nel regolamento Cosap della Provincia non c’è traccia di tale coefficiente e dunque ogni avviso di pagamento inviato è illegittimo!”
Il Capogruppo del PdL prosegue: “Abbiamo rilevato, inoltre, una serie di altre irregolarità come, ad esempio, la richiesta del COSAP a chi ha posto le insegne pubblicitarie nella sua proprietà privata oppure a dei commercianti che avevano l'autorizzazione provinciale ma che sono stati sanzionati lo stesso. Siamo di fronte a delle cartelle che chiedono indietro dei soldi per cinque annualità anche a chi ha aperto l’attività da due anni. E' questa la provincia della felicità? Rimango a disposizione di tutti i cittadini colpiti dal Cosap per informazioni e consigli. Organizziamoci per combattere questo assurdo e ingiusto balzello imposto dalla giunta provinciale guidata dalla sinistra di Ricci e compagni”.
Baldelli conclude avanzando delle proposte: “Questa è un'ulteriore stangata ai cittadini dopo la tassa provinciale sulle caldaie, la tassa provinciale sui pozzi, l'aumento al massimo dell'imposta provinciale sulle trascrizioni. La Provincia allora riapra i termini di pagamento, adegui la tariffa ad un coefficiente e notifichi una diffida a pagare prima dell’invio della cartella. Insomma azzeri quanto fatto e chieda agli imprenditori di regolarizzare le loro piccole insegne pubblicitarie senza chiedergli sanzioni che oggi superano anche i 10mila euro”.
mercoledì 9 gennaio 2013
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI PESARO, PUR AVENDO ACCUMULATO BEN 100 MILIONI DI EURO DI DEBITO, NOMINA UN INUTILISSIMO OTTAVO ASSESSORE CON ULTERIORE AGGRAVIO DI COSTI E ELARGIZIONE DI INDENNITA'
“Una giunta che costa oltre 2milioni di euro alle tasche dei cittadini ora aggiunge anche l’ottavo assessore”
La decisione del presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Matteo Ricci, di nominare un altro assessore sta facendo molto discutere.
“Nella Provincia della “felicità”, il Presidente Matteo Ricci ha reso felice l’ex Sindaco di Cagli Domenico Papi e infelice il resto degli abitanti della nostra Provincia.
Da lunedì, infatti, la già farraginosa giunta provinciale vedrà in Domenico Papi il suo ottavo assessore.
E così la giunta Ricci, che in 5 anni ci sarebbe già costata 2.026.620 euro d’indennità, oltre ai benefit vari, ha caricato i cittadini d’un ulteriore costo.
Ricci ha spiegato la sua scelta in modo assai poco credibile: “Confido nell’elezione al Parlamento dell’attuale assessore Alessia Morani”, la quale, se eletta, dovrà lasciare lo scranno che attualmente occupa nell’ente di via Gramsci.
Peccato però che, lo stesso giorno in cui Ricci rilasciava queste dichiarazioni, sui giornali si potevano leggere altre dichiarazioni di segno completamente opposto.
Gli esponenti del PD del Montefeltro si dicevano infatti preoccupati per la possibilità che la Morani non venga eletta in Parlamento, considerata la posizione di coda che Roma gli vuole assegnare.
Mettendo da parte la solita doppiezza della sinistra che prima chiama i cittadini a votare per le primarie e poi ne sconvolge i risultati su indicazione dell’establishment romano, noi tutti ci chiediamo se, in un momento di gravissima crisi in cui sono stati chiesti ai cittadini grandi sacrifici e una tassazione al di là d’ogni umana sopportazione, sia opportuno pagare un’ulteriore assessore.
Assessorato di cui, in tutt’onestà, nessuno sentiva la necessità tanto che esso è stato creato raschiando qua e là deleghe agli altri 7 assessori provinciali”.
Badelli poi passa alla cifre.
“E così ai 5.978 euro al mese che percepisce il Presidente Ricci, lui sì davvero felice vista la sua indennità; ai 4.483 euro al mese che vanno al vice presidente della provincia; ai 3.886 euro al mese che noi cittadini paghiamo ai restanti assessori e al presidente del consiglio (per un totale annuo di 405.324 euro); si aggiungeranno i 46.632 euro dell’inutilissimo assessorato di Papi, cui forse l’indennità sarà dimezzata per legge visto che lo stesso già percepisce una pensione.
I più maliziosi dicono che la scelta di Papi risponda a un gioco di equilibri politici: la nomina di Papi sarebbe il ringraziamento del PD pesarese al PD dell’entroterra per avere appoggiato i candidati alle primarie Marchetti e Morani.
A tal punto una domanda nasce spontanea: secondo voi noi cittadini dovremmo pagare i giochi elettorali di Ricci e compagni con l’indennità dell’ottavo assessore?
Noi cittadini dovremmo pagare quest’indennità nonostante che la Provincia sia a un passo dal fallimento e nonostante che proprio la Giunta Ricci abbia aumentato al massimo l’imposta provinciale di trascrizione sui veicoli, multato pesantemente i cittadini per pozzi e insegne non denunciate e venduto l’acqua pubblica a una società privata per coprire i suoi buchi di bilancio?
E’ forse questo il rinnovamento che vuole proporci la sinistra provinciale? Ne facciamo volentieri a meno!”
Dal sito di informazioni on-line "OltreFano"
La decisione del presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Matteo Ricci, di nominare un altro assessore sta facendo molto discutere.
“Nella Provincia della “felicità”, il Presidente Matteo Ricci ha reso felice l’ex Sindaco di Cagli Domenico Papi e infelice il resto degli abitanti della nostra Provincia.
Da lunedì, infatti, la già farraginosa giunta provinciale vedrà in Domenico Papi il suo ottavo assessore.
E così la giunta Ricci, che in 5 anni ci sarebbe già costata 2.026.620 euro d’indennità, oltre ai benefit vari, ha caricato i cittadini d’un ulteriore costo.
Ricci ha spiegato la sua scelta in modo assai poco credibile: “Confido nell’elezione al Parlamento dell’attuale assessore Alessia Morani”, la quale, se eletta, dovrà lasciare lo scranno che attualmente occupa nell’ente di via Gramsci.
Peccato però che, lo stesso giorno in cui Ricci rilasciava queste dichiarazioni, sui giornali si potevano leggere altre dichiarazioni di segno completamente opposto.
Gli esponenti del PD del Montefeltro si dicevano infatti preoccupati per la possibilità che la Morani non venga eletta in Parlamento, considerata la posizione di coda che Roma gli vuole assegnare.
Mettendo da parte la solita doppiezza della sinistra che prima chiama i cittadini a votare per le primarie e poi ne sconvolge i risultati su indicazione dell’establishment romano, noi tutti ci chiediamo se, in un momento di gravissima crisi in cui sono stati chiesti ai cittadini grandi sacrifici e una tassazione al di là d’ogni umana sopportazione, sia opportuno pagare un’ulteriore assessore.
Assessorato di cui, in tutt’onestà, nessuno sentiva la necessità tanto che esso è stato creato raschiando qua e là deleghe agli altri 7 assessori provinciali”.
Badelli poi passa alla cifre.
“E così ai 5.978 euro al mese che percepisce il Presidente Ricci, lui sì davvero felice vista la sua indennità; ai 4.483 euro al mese che vanno al vice presidente della provincia; ai 3.886 euro al mese che noi cittadini paghiamo ai restanti assessori e al presidente del consiglio (per un totale annuo di 405.324 euro); si aggiungeranno i 46.632 euro dell’inutilissimo assessorato di Papi, cui forse l’indennità sarà dimezzata per legge visto che lo stesso già percepisce una pensione.
I più maliziosi dicono che la scelta di Papi risponda a un gioco di equilibri politici: la nomina di Papi sarebbe il ringraziamento del PD pesarese al PD dell’entroterra per avere appoggiato i candidati alle primarie Marchetti e Morani.
A tal punto una domanda nasce spontanea: secondo voi noi cittadini dovremmo pagare i giochi elettorali di Ricci e compagni con l’indennità dell’ottavo assessore?
Noi cittadini dovremmo pagare quest’indennità nonostante che la Provincia sia a un passo dal fallimento e nonostante che proprio la Giunta Ricci abbia aumentato al massimo l’imposta provinciale di trascrizione sui veicoli, multato pesantemente i cittadini per pozzi e insegne non denunciate e venduto l’acqua pubblica a una società privata per coprire i suoi buchi di bilancio?
E’ forse questo il rinnovamento che vuole proporci la sinistra provinciale? Ne facciamo volentieri a meno!”
Dal sito di informazioni on-line "OltreFano"
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